mercoledì 4 febbraio 2009

Il Re di Chi Ama Troppo


Sono il re di chi ama troppo 
Sono il re di chi perdona 
Che sia animale o cosa 
Sbaglia e accusa di persona 

Sono il re di chi ama e basta 
E di chi non abbandona 
Sono il re della pazienza 
Ce l’ho in testa la corona 
E semmai dovessi andarmene tu 

Quando parlerai di me 
Che non conto mai le ore perché 
Il mio lavoro è aspettare 
Ti ricorderai di me 
Perché amore, amore è andato 
E non me ne ero accorto io, 
Il re di chi ama troppo 

Sono il re del solo affetto 
Sono il re di ciò che ho detto 
Condannato dal difetto di chi 
Pensa sempre nero solo 
Perché ama per davvero 

Quando parlerai di me 
Che non conto mai le ore perché 
Il mio lavoro è aspettare 
Ti ricorderai di me 
Perché amore, amore è andato 
E non me ne ero accorto io 
Il re di chi ama troppo 

Sono il re dei troppi errori, dei pensieri messi fuori 
Sono il re della distanza, sono il re di te e di me 
Sono il re di chi lo dice ciò che sento 
Sono il re del tuo ricordo buono a niente 
Sono il re di chi si avrà per sempre 

Quando parlerai di me 
Che non conto mai le ore perché 
Il mio lavoro è aspettare 
Ti ricorderai di me 
Perché amore, amore è andato 
E non me ne ero accorto io 
Il re di chi ama troppo 

Ti ricorderai di me 
Perché amore, amore è andato 
E non me ne ero accorto io 

Il re di chi ama troppo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono il re di chi si avrà per sempre