lunedì 30 agosto 2010

Guerre Stellari - La minaccia fantasma ep. I



Dark Cones - Wayne Thiebaud


Tanto tempo fa in una galassia lontana, lontana....

Gravi tumulti hanno travolto la Galassia a causa della tassazione sulle rotte mercantili verso i sistemi stellari periferici.
L'ingorda federazione dei mercanti, sperando di risolvere la questione, ha schierato micidiali astronavi da guerra per impedire tutte le spedizioni nel piccolo pianeta di Naboo.
Mentre il Congresso della Repubblica discute senza sosta l'allarmante succedersi degli eventi,
il Cancelliere Supremo ha inviato segretamente nella Galassia due Cavalieri Jedi,
i guardiani della pace e della giustizia,

per risolvere il conflitto.


martedì 27 luglio 2010

Classificazione in base ai propri "gusti".....



..mi sono proprio documentato molto, sai? 
Dunque, i ricchioni si dividono in due grandi categorie:
 i maschi e le femmine, che sono gli unisex...
...in inglese Sex appeal
Poi ci sono... eh...
Gli attivi i passivi e i riflessivi,
 che sarebbero i pediatri, lo sappiamo tutti.
E poi c'è la categoria, direttamente, quella che proprio è femmina,
 sai, quelle che si travestono: i travertini...

Lino Banfi da Vieni Avanti Cretino

sabato 24 luglio 2010

Se tu non torni


Se tu non torni
non tornerà neanche l'estate 
e resteremo qui io e mia madre
a guardare la pioggia.

Se tu non torni
non torneranno neanche le rondini
e resteremo qui io e mio padre
a guardare il cielo.

Se tu non torni
non tornerà nemmeno il sole 
e resteremo qui io e mio fratello a guardare ai terra...
...Che era così bella quando ci correvi
con un profumo d'erba che tu respiravi
era così grande se l'attraversavi e non finiva mai.

Così stanotte voglio una stella a farmi compagnia 
che ti serva da lontano ad indicarti la via
così amore amore amore, amore dove. sei?
Se non torni non c'è vita nei giorni miei.

Se tu non torni
non torneranno i bei tramonti
e resterò con me a contemplare la sera... 
...Che era così bella quando ci correvi
con un profumo d'erba che tu respiravi
era così grande se l'attraversavi e non finiva mai.

Così stanotte voglio una stella a farmi compagnia
che ti serva da lontano ad indicarti la via
così amore amore amore, amore dove sei?
Se tu non torni non c'è vita nei giorni miei. 

scritta da Lanfranco Ferrario e Massimo Grilli
per Miguel Bosé

lunedì 19 luglio 2010

Russel-Einstein manifesto


Nella tragica situazione
che l'umanità si trova a dover affrontare
riteniamo che gli scienziati debbano riunirsi
a congresso per valutare i pericoli nati
dallo sviluppo di armi di distruzione di massa.
Chiunque abbia una consapevolezza politica nutre forti
sentimenti rispetto a una o più di tali questioni; ma noi desideriamo 
che ognuno, se vi riesce, metta da parte tali sentimenti e si consideri
solo come parte di una specie biologica che ha avuto una evoluzione
notevole, e della quale nessuno di noi può desiderare la scomparsa.
L'opinione pubblica, e perfino molti uomini di 
governo, non ha ancora ben compreso quel che 
significherebbe essere coinvolti in una guerra
combattuta con bombe nucleari. Molti segnali
d'allarme si sono levati da eminenti personalità della 
scienza e da esperti di strategia militare.
Non ci risulta che le opinioni degli esperti in questo campo dipendano
 in alcun modo dai loro orientamenti politici o dai loro pregiudizi.
Dipendano solamente dalla portata della loro competenza.
Questo, dunque, è il problema
che vi presentiamo, netto, terribile e ineluttabile:
metteremo fine al genere umano o
l'umanità saprà rinunciare alla guerra?
Ciò forse più di ogni altra cosa ostacola la comprensione
della situazione è che il termine"umanità" appare vago e astratto.
Gli uomini stentano a rendersi conto che il pericolo
è per loro, per i loro figli e nipoti, e non 
solamente per un indistinto concetto di umanità.
Si apre davanti a noi, se lo vogliamo , un continuo progresso in 
benessere, conoscenza e saggezza. Sceglieremo invece la morte, 
perché non sappiamo dimenticare le nostre contese?
Ci appelliamo, come esseri umani
ad altri esseri umani:
ricordate la vostra umanità,
e dimenticate il resto.

Bertrand Russel e Albert Einstein

sabato 3 luglio 2010

Marcha Real - Marcia Reale


Gloria, gloria, corona della Patria
sovrana luce
che è oro nel tuo Stendardo.
Vita, vita, futuro della Patria,
che nei tuoi occhi è
cuore aperto.
Porpora e oro: bandiera immortale;

nei tuoi colori, insieme, carne ed anima stanno.
Porpora e oro: volere e riuscire;

Tu sei, bandiera, il segno dell'umano anelito.
Gloria, gloria, corona della Patria
sovrana luce

che è oro nel tuo Stendardo.
Porpora e oro: bandiera immortale;

nei tuoi colori, insieme, carne e anima stanno.

lunedì 28 giugno 2010

Inno nazionale brasizliano - Hino Nacional Brasileiro



Udirono alle rive placide dell'Ipiranga
Il grido rimbombante di un popolo eroico,
E il sole della Libertà, in raggi fulgidi,
Brillò nel cielo patrio in quell'istante.
Se il pegno di questa uguaglianza
Riuscimmo a conquistar con braccio forte,
Nel tuo seno, o Libertà,
Sfida il nostro petto la stessa morte!
O Patria amata,
Idolatrata,
Salve! Salve!
Brasile, un sogno intenso, un raggio vivido,
D'amore e di speranza scende alla terra,
Se nel tuo bel cielo, ridente e limpido,
Risplende l'immagine della Croce del Sud.
Gigante per tua stessa natura,
Sei bello, forte, impavido colosso,
E il tuo futuro riflette questa grandezza.
Terra adorata
Fra altre mille
Sei tu, Brasile,
O Patria amata!
Dei figli di questo suolo
Sei madre gentile,
Patria amata,
Brasile!

Disteso eternamente in culla splendida,
Al suon del mare e alla luce del ciel profondo,
Sfolgori, o Brasile, fior d'America,
Illuminato al sol del Nuovo Mondo!
Della terra più adorna
I tuoi ridenti, bei campi hanno più fiori,
"I nostri boschi hanno più vita",
"La nostra vita" nel tuo seno "più amori".
O Patria amata,
Idolatrata,
Salve! Salve!
Brasile, d'amore eterno sia simbolo
Il labaro che ostenti stellato,
E dica il verdeoro di questa fiamma
– Pace in futuro e gloria nel passato.
Ma se ergi della giustizia la clava forte,
Vedrai che nessun tuo figlio fugge la lotta,
Né teme, chi ti adora, la sua morte.
Terra adorata
Fra altre mille
Sei tu, Brasile,
O Patria amata!
Dei figli di questo suolo
Sei madre gentile,
Patria amata,
Brasile!

domenica 27 giugno 2010

Inno nazionale argentino - Himno Nacional Argentino


Udite, mortali, il grido sacro:
"libertà, libertà, libertà!"
Udite il rumore delle catene spezzate,
guardate sul trono la nobile uguaglianza.

Già il loro trono degnissimo aprirono
le Province Unite del Sud.
e i liberi del mondo rispondono:
"Al gran popolo argentino, salute!"
"Al gran popolo argentino, salute!"
E i liberi del mondo rispondono:
"Al gran popolo argentino, salute!"

Siano eterni gli allori
che riuscimmo a conquistare,
coronati di gloria viviamo,
o giuriamo con gloria morir!,
o giuriamo con gloria morir!,
o giuriamo con gloria morir!

Il canto dei tedeschi - Das Lied der Deutschen



Germania, Germania, al di sopra di tutto

al di sopra di tutto nel mondo,
purché per protezione e difesa

si riunisca fraternamente.

Dalla Mosa fino alla Memel

dall'Adige fino al Baltico:
Germania, Germania, al di sopra di tutto

al di sopra di tutto nel mondo,

Donne tedesche, fedeltà tedesca,
vino tedesco e canto tedesco,

devono mantenere nel mondo

il loro vecchio, bel suono.

Che ci ispirino a gesta nobili

per tutta la durata della nostra vita

Donne tedesche, fedeltà tedesca,
vino tedesco e canto tedesco,

unità, giustizia e libertà

per la patria tedesca!

A ciò lasciateci tutti combattere,

fraternamente col cuore e con la mano!

Unità, giustizia e libertà
sono la garanzia della felicità.

Fiorisci nel fulgore di questa felicità,
fiorisci, patria tedesca!

Inno nazionale tedesco

venerdì 25 giugno 2010

Fratelli d'Italia



Fratelli d'Italia,
l'Italia s'è desta, 
dell'elmo di Scipio
s'è cinta la testa. 
Dov'è la Vittoria? 
Le porga la chioma, 
che schiava di Roma 
Iddio la creò. 
Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò. 
Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò, sì! 

Noi fummo da secoli 
calpesti, derisi, 
perché non siam popoli, 
perché siam divisi. 
Raccolgaci un'unica
bandiera, una speme: 
di fonderci insieme 
già l'ora suonò.
Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò, sì! 

Uniamoci, uniamoci, 
l'unione e l'amore 
rivelano ai popoli 
le vie del Signore. 
Giuriamo far libero 
il suolo natio: 
uniti, per Dio, 
chi vincer ci può?
Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò, sì! 

Dall'Alpe a Sicilia, 
Dovunque è Legnano; 
Ogn'uom di Ferruccio 
Ha il core e la mano; 
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla; 
Il suon d'ogni squilla 
I Vespri suonò.
Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò, sì! 

Son giunchi che piegano 
Le spade vendute;
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia
E il sangue Polacco
Bevé col Cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò, sì! 

mercoledì 23 giugno 2010

God Save Queen - Dio salvi la Regina


Dio salvi la nostra graziosa Regina,
lunga vita alla nostra nobile Regina,
Dio salvi la Regina!
Donale la vittoria,
la felicità e la gloria,
possa regnare a lungo su di noi;
Dio salvi la Regina!
O Signore, nostro Dio, sorgi,
disperdi i suoi nemici
e falli cadere;
confondi i loro intrighi,
frustra le loro manovre disoneste,
su di te sono riposte le nostre speranze,
oh, salvaci tutti!
I regali più preziosi che conservi,
sii disposto a riversarli su di lei;
possa regnare a lungo;
possa difendere le nostre leggi
e sempre darci l’occasione
di cantare col cuore e con la voce,
“ Dio salvi la Regina!”

Inno nazionale del Regno Unito