Un passo indietro ed io già so
di avere torto e non ho più le parole
che muovano il sole
Un passo avanti e il cielo è blue
e tutto il resto non pesa più
come queste tue parole che si muovono sole
Come sempre sei nell'aria sei
tu aria vuoi e mi uccidi
Come sempre sei nell'aria sei
tu aria dai e mi uccidi
Tu come aria in vena sei
Un passo indietro ed ora tu, tu non ridi più
e tra le mani aria stringi
e non trovi le parole
e ci riprovi ancora a muovermi il sole
Ancora un passo un altro ancora
Un passo avanti ed ora io, io non parlo più
e tra le mani, mani stringo
a che servon le parole
amore dai, dai, dai muovimi il sole
Perchè sei nell'aria sei
tu che aria vuoi
ma che aria dai se poi mi uccidi
Tu che aria sei
ma che aria vuoi
tu che aria dai se poi mi uccidi
tu come aria in vena sei
Un passo indietro ed io
Un passo avanti e tu
Un passo avanti e noi, noi, noi
Negramaro
5 commenti:
Volti di Erri De Luca
Chi ha steso braccia al largo
battendo le pinne dei piedi
gli occhi assorti nel buio del respiro,
chi si è immerso nel fondo di pupilla
di una cernia intanata
dimenticando l'aria, chi ha legato
all'albero una tela e ha combinato
la rotta e la deriva, chi ha remato
in piedi a legni lunghi: questi sanno
che le acque hanno volti.
E sopra i volti affiorano
burrasche, bonacce, correnti
e il salto dei pesci che sognano il volo".
Nella distesa d’acqua di ogni esistenza ci sono volti che emergono e che punteggiano la nostalgia…sono volti che ci appartengono e che restano impressi anche su una superficie mobile come l’acqua…nonostante le “remate” portino lontano lontano dalla riva……quei volti restano miraggio…ancorate nella mente e nel cuore...volti di chi ha fatto nucleo con la nostra vita, di chi ci ha spinto oltre la riva sicura, di chi ci ha insegnato a legare la vela all’albero maestro, di chi ama la nostra natura più di se stesso, di chi non ha paura di vederci spiccare il volo...
interessante ciò che scrivete, un piacere leggervi.
Grazie Richard e benvenuto tra i miei lettori. Per me è un onore accogliere nuove voci nella mia piccola e umile piazza dei pensieri.
grazie a te Simon per queste pagine così belle, e grazie anche a livia (che poi magari sei sempre tu!) che mi ha fatto scoprire Erri de Luca.
Sono felice che tu apprezzi le mie parole, che a dir la verità ultimamente sono rade. Vedrai che tra poco fioccheranno più fitte!!
Riguardo a Livia...diciamo che Livia non sono io...ma...Livia non si chiama neppure Livia!
Grazie ancora e spero tu mi segua ancora.
Ciao
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